17 aprile 2011

18 aprile 1955 - Muore il fisico Albert Einstein

























(Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)

Un fisico e filosofo tedesco naturalizzato svizzero, divenuto in seguito cittadino statunitense.

La grandezza di Einstein è consistita nell'aver mutato per sempre il modello istituzionale di interpretazione del mondo fisico: nel 1905, l'anno ricordato come annus mirabilis, Einstein pubblica tre articoli a contenuto fortemente innovativo, riguardanti tre aree differenti della fisica:
dimostra la validità della teoria dei quanti di Planck tramite l'effetto fotoelettrico dei metalli;
fornisce una valutazione quantitativa del moto browniano e l'ipotesi di aleatorietà dello stesso;
espone la teoria della relatività ristretta, che precede di circa un decennio quella della relatività generale.

Nel 1921 ricevette il Premio Nobel per la Fisica per i suoi contributi alla fisica teorica e specialmente per la sua scoperta della legge dell'effetto fotoelettrico" e la sua fama dilagò in tutto il mondo: era un successo insolito per uno scienziato e, durante gli ultimi anni della sua vita, la fama di Einstein non fece che aumentare, superando quella di qualunque altro scienziato della storia. Nella cultura popolare, il suo nome divenne ben presto sinonimo di intelligenza e di grande genio.

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