25 giugno 2011

26 giugno 2003 - Muore sul campo il giocatore di calcio Marc-Vivien Foé
















(Nkolo, 1º maggio 1975 – Lione, 26 giugno 2003)

Centrocampista, ha cominciato la carriera nel Canon Yaoundé. Dopo la partecipazione ai mondiali del 1994 è stato acquistato dal Lens, dove ha giocato per cinque anni, vincendo la Ligue 1 nel 1998. Era stato in procinto di passare al Manchester United, ma un grave infortunio a una gamba annullò le trattative, oltre a fargli saltare il mondiale di Francia.

Foé è morto tragicamente il 26 giugno 2003 durante il secondo tempo della semifinale di Confederations Cup giocata a Lione tra Camerun e Colombia. Il giocatore è svenuto di colpo nel cerchio di centrocampo. Soccorso da compagni e avversari, è morto dopo un’ora di tentativi di rianimazione effettuati negli spogliatoi dai risultati inutili.
L'autopsia ha rivelato che la causa di morte è stata un attacco cardiaco, causato da uno sproporzionato ventricolo sinistro. Secondo molti medici la condizione era congenita (molto diffusa peraltro in Africa) e secondo alcuni specialisti la presenza di un defibrillatore allo stadio avrebbe salvato la vita allo sfortunato atleta. Non sono state trovate tracce di sostanze dopanti nel suo organismo.
La sua morte ha causato un profondo dolore in tutto il mondo del calcio. Numerosi tributi al calciatore e al ragazzo sono stati espressi dai media e dalla gente comune. Dopo la scomparsa si era profilata la possibilità di intitolare a Foé lo stadio del Manchester City, club che ha annunciato che non userà più la maglia numero 23, il suo numero.

Nessun commento:

Posta un commento