6 febbraio 2012

7 febbraio 1942 - Muore l'atleta Dorando Pietri


















(Correggio, 16 ottobre 1885 – Sanremo, 7 febbraio 1942)

Un atleta italiano, passato alla storia per il drammatico epilogo della maratona alle Olimpiadi di Londra del 1908: tagliò per primo il traguardo, sorretto dai giudici di gara che l'avevano soccorso dopo averlo visto barcollare più volte, stremato dalla fatica. A causa di quell'aiuto fu squalificato e perse la medaglia d'oro, ma le immagini e il racconto del suo arrivo, facendo il giro del mondo e superando la cronaca viva di quei giorni, lo hanno consegnato alla storia dell'atletica leggera.
Nonostante quell'oro sia stato vinto da Johnny Hayes, il nome di Dorando Pietri richiama subito uno degli episodi più celebrati delle Olimpiadi.
Investì i suoi guadagni in un'attività alberghiera assieme al fratello, ma come imprenditore non mostrò lo stesso talento che aveva come sportivo. Dopo il fallimento dell'hotel, si trasferì nel 1923 a Sanremo, dove aprì un'autorimessa. Nella città dei fiori rimase fino alla morte, che lo colse a 56 anni per un attacco cardiaco. La coppa donata a Pietri dalla regina Alessandra è oggi custodita dalla «Società Ginnastica La Patria 1879» in una cassetta di sicurezza della filiale Unicredit di Carpi nello stesso edificio che fu il "Grand Hotel Dorando". Sul trofeo è incisa questa dedica:

« To Pietri Dorando - In remembrance of the Marathon race from Windsor to the Stadium - July. 24. 1908 From Queen Alexandra. »

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