20 aprile 2014
21 aprile 2003 - Muore la cantante statunitense Nina Simone
Nina Simone, nome d'arte di Eunice Kathleen Waymon (Tryon, 21 febbraio 1933 – Carry-le-Rouet, 21 aprile 2003)
E' stata una cantante, pianista, scrittrice e attivista per i diritti civili statunitense. È stata soprattutto un'interprete jazz, anche se il suo stile variava fra diversi generi, dal soul, al blues, al folk e al gospel.
Nativa della Carolina del Nord, sesta di otto fratelli, fin da bambina rivela un grande talento per la musica che la porta a suonare e cantare in chiesa con le due sorelle, con il nome di "Waymon Sisters". Ma il pregiudizio razziale del profondo Sud negli anni quaranta la condizionerà per molto tempo.
Prende lezioni di piano, pagate dalla comunità di colore locale che promuove una fondazione per consentirle di proseguire gli studi musicali a New York. Nei primi anni cinquanta lavora come pianista-cantante in vari club, ispirandosi a Billie Holiday; si orienta verso il jazz, cambia il suo nome in Nina Simone (in onore di Simone Signoret, di cui era ammiratrice) ed esegue I Loves You, Porgy, cover di un brano di George Gershwin (da Porgy and Bess) che vince il Grammy Hall of Fame Award 2000.
Il suo album di debutto, datato 1958, comprende I Loves You, Porgy e My Baby Just Cares for Me. Lavora per parecchie case discografiche mentre, a partire dal 1963, inizia a lavorare stabilmente con la Philips. È in questo periodo che registra alcune delle sue canzoni più incisive, come Old Jim Crow e Mississippi Goddam, che diventano inni per i diritti civili. È amica ed alleata di Malcolm X e di Martin Luther King.
Lascia gli Stati Uniti verso la fine degli anni sessanta, accusando sia l'FBI che la CIA di scarso interesse nel risolvere il problema del razzismo. Negli anni successivi gira il mondo, vivendo a Barbados, in Liberia, in Egitto, in Turchia, in Olanda e in Svizzera. In seguito al polemico abbandono degli Stati Uniti, i suoi album vengono pubblicati solo di rado. Nel 1974 abbandona per qualche anno la discografia lasciando poche notizie di sé. Ritorna nel 1978 con un album che prende il titolo da un brano di Randy Newman. Si eclissa di nuovo fino agli anni ottanta.
I suoi dischi
Etichetta Bethlehem (1958-1959)
1958 - Little Girl Blue - Jazz as played in an exclusive side street club
1959 - Nina Simone and Her Friends
Etichetta Colpix (1959-1964)
1959 - The Amazing Nina Simone
1960 - Nina Simone at Town Hall
1961 - Nina Simone at Newport
1961 - Forbidden Fruit
1962 - Nina at the Village Gate
1962 - Nina Simone Sings Ellington
1963 - Nina Simone at Carnegie Hall
1964 - Folksy Nina
1966 - Nina Simone with Strings
Etichetta Philips (1964-1967)
1964 - Nina Simone in Concert
1964 - Broadway-Blues-Ballads
1965 - I Put a Spell on You
1965 - Pastel Blues
1966 - Let It All Out
1966 - Wild Is the Wind
1967 - High Priestess of Soul
Etichetta RCA (1967-1974)
1967 - Nina Simone Sings the Blues
1967 - Silk & Soul
1968 - 'Nuff Said!
1969 - Nina Simone and Piano!
1969 - To Love Somebody
1970 - Black Gold
1971 - Here Comes the Sun
1972 - Emergency Ward
1974 - It is Finished
Etichette diverse (1975-1993)
1975 - The Great Show Live in Paris
1976 - Live at Montreux 1976
1978 - Baltimore
1982 - Fodder on My Wings
1984 - Backlash
1985 - Nina's Back
1985 - Live & Kickin
1987 - Let It Be Me
1987 - Live at Ronnie Scott's
1993 - A Single Woman
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