13 luglio 2017

14 luglio 2016 - La strage di Nizza compiuta da un fondamentalista islamico

















La strage di Nizza è stato un attentato terroristico avvenuto il 14 luglio 2016 nel dipartimento delle Alpi Marittime a Nizza, in Francia, quando un uomo, alla guida di un autocarro, ha volontariamente investito in velocità la folla che assisteva ai festeggiamenti pubblici in occasione della festa nazionale francese nei pressi della promenade des Anglais.

La sera del 14 luglio 2016, verso le ore 22:30 locali (20:30 UTC), una folla di persone stava assistendo sulla Promenade des Anglais, la passeggiata sul lungomare di Nizza, nell'occasione trasformata in isola pedonale, allo spettacolo pirotecnico allestito per le celebrazioni della festa nazionale francese.

Improvvisamente un autocarro, un Renault Midlum di colore bianco, si è scagliato ad alta velocità sulla folla, investendo centinaia di persone e provocando il panico. La corsa del veicolo è proseguita per 1 km e mezzo, durante il quale il conducente sparava all'impazzata, forzando la zona pedonale e procedendo zigzagando, così da provocare il numero massimo di vittime, di cui almeno ottantaquattro morti e più di cento feriti.La stima dei feriti è successivamente stata aggiornata a duecento, di cui cinquanta in condizioni gravissime.

L'attentatore è stato leggermente rallentato dalla polizia grazie all'intervento di un uomo, il quale ha cercato di affiancare il veicolo con il suo scooter e, dopo aver tentato d'immobilizzare il conducente cercando di saltare nella cabina del camion, è caduto a terra. Inizialmente si credeva che il motociclista fosse morto sul colpo ma la notizia è stata successivamente smentita.

La scena è stata anche ripresa da un giornalista tedesco, Richard Gutjahr, che ha immortalato il motociclista mentre tentava invano di bloccare l'attentatore. Il video è stato anche trasmesso dalla rete televisiva tedesca Ard.

Sul camion sarebbero state rinvenute finte armi da fuoco e finte bombe a mano.Successivamente è stata smentita la voce riguardante la contemporanea cattura di ostaggi inermi.

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