12 luglio 2018

13 luglio 2017 - Muore in carcere il premio Nobel cinese Liu Xiaobo



















Liu Xiaobo(劉曉波T, 刘晓波S, Liú XiǎobōP; Changchun, 28 dicembre 1955 – Shenyang, 13 luglio 2017) è stato un attivista, critico letterario, scrittore e docente cinese, impegnato per molti anni nella difesa dei diritti umani nel suo Paese.

Liu è nato nel 1955 a Changchun, nella provincia di Jilin, dove è stato educato alla religione cristiana. Dal 1969 al 1973 visse con il padre nella Mongolia Interna, dopodiché tornò nella provincia di Jilin dove si occupò di lavori manuali. Si è sposato con Liu Xia, anch'ella attivista per i diritti umani.

Ha conseguito la laurea di primo livello in letteratura all'Università dello Jilin nel 1982 e la laurea magistrale all'Università di Pechino nel 1984. Dopo la laurea, ha ottenuto il dottorato all'Università Normale di Pechino nel 1988. Successivamente è stato chiamato in diverse università estere come professore in visita presso la Columbia University (USA), l'Università di Oslo (Norvegia) e l'Università delle Hawaii (USA).

Il 18 gennaio 2010 Liu è stato candidato al Premio Nobel per la pace da Václav Havel (uno dei promotori di Charta 77), il Dalai Lama, André Glucksmann, Vartan Gregorian, Michael Moore, Karel Schwarzenberg, Desmond Tutu e Grigorij Javlinskij. Nei mesi precedenti l'annuncio del vincitore, il governo cinese è intervenuto duramente diffidando i giurati svedesi dall'attribuire il prestigioso premio a Liu Xiaobo o ad altri dissidenti cinesi. L'8 ottobre 2010 Liu Xiaobo è stato insignito del Premio «per il suo impegno non violento a tutela dei diritti umani in Cina». È stato il primo cinese a ricevere un premio Nobel mentre risiede in Cina ed è stato la terza persona a ricevere il riconoscimento per la Pace mentre si trova in prigione, dopo Carl von Ossietzky (1935) e Aung San Suu Kyi (1991).

Ammalato di cancro al fegato, Liu Xiaobo ha chiesto di uscire dal carcere. Quando la malattia è entrata nella fase terminale, il governo ha autorizzato il trasferimento del dissidente in una struttura ospedaliera.

Liu Xiaobo è morto in un ospedale a Shenyang, nel nord-est della Cina, il 13 luglio 2017.

Per la prima volta dal 1939 (Carl von Ossietzky) un dissidente insignito del premio Nobel è stato lasciato morire da detenuto.

Anche la moglie di Liu Xiaobo è stata detenuta ai domiciliari da molti anni e proprio da pochi giorni verrà liberata dopo una lungo lavoro di diplomazia tedesca,andrà a vivere proprio in Germania.



Nessun commento:

Posta un commento