23 settembre 2014

24 settembre 1920 - Muore l'orafo russo Peter Carl Fabergé

























Peter Carl Fabergé conosciuto anche come Karl Gustavovič Faberže; San Pietroburgo, 30 maggio 1846 – Losanna, 24 settembre 1920) è stato un gioielliere e orafo russo. Divenne particolarmente noto per le famose Uova Fabergé, prodotti d'alta gioielleria, realizzati nello stile delle uova di Pasqua, con l'uso di metalli e pietre preziose.

Nato a San Pietroburgo, in Russia, da padre tedesco del Baltico, il gioielliere Gustav Fabergé, e da sua moglie, la danese Charlotte Jungstedt. Gli antenati paterni di Gustav Fabergé furono ugonotti, originari di La Bouteille, Piccardia, i quali dovettero abbandonare la Francia, a seguito dell'Editto di Fontainebleau ed alla revoca dell'Editto di Nantes, recandosi dapprima in Germania, presso Berlino, e poi, dal XIX secolo, nella provincia baltica della Livonia, allora parte dell'Impero russo.

Educato inizialmente a San Pietroburgo, nel 1860, Gustav Fabergé, assieme alla moglie ed ai figli, si ritirò a Dresda, lasciando la sua attività nelle mani di esperti e fidati manager. Peter Carl frequentò, in questi anni, un corso alla Scuola delle Arti e dei Mestieri di Dresda.

Nel 1864, Peter Carl si imbarcò per un Grand Tour in Europa, con lo scopo di visitare le principali gioiellerie di Germania, Francia ed Inghilterra, e frequentando, nel contempo, un corso a Parigi, vedendo oggetti in musei e gallerie del continente.

I suoi viaggi e studi proseguirono sino al 1872, quando, all'età di 26 anni, fece ritorno a San Pietroburgo e sposò Augusta Julia Jacobs. Per i successivi dieci anni, il padre predispose che il mastro di bottega Hiskias Pendin divenisse il suo mentore e tutore, in quanto, proprio in quegli anni, la bottega dei Fabergé si trovava a dover catalogare, riparare e restaurare oggetti, anche provenienti dall'Ermitage. Dato l'incremento delle richieste, nel 1881, l'attività venne trasferita in una delle principali strade della città di San Pietroburgo, al 16/18 di Bolshaya Morskaya.

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