30 ottobre 2014
31 ottobre 1984 - Muore l'attore napoletano Eduardo De Filippo
Eduardo De Filippo, noto semplicemente come Eduardo (Napoli, 24 maggio 1900 – Roma, 31 ottobre 1984)
E' stato un drammaturgo, attore teatrale, attore cinematografico, regista teatrale, regista cinematografico, sceneggiatore e poeta italiano. Fra i massimi esponenti della cultura italiana del Novecento, è stato autore di numerosi drammi teatrali da lui stesso messi in scena e interpretati e, in seguito, tradotti e rappresentati da altri anche all'estero. Per i suoi meriti artistici e i contributi alla cultura, fu nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica Sandro Pertini. Fu anche candidato per il premio Nobel per la letteratura.
Figlio naturale dell'attore e commediografo Eduardo Scarpetta e della sarta teatrale Luisa De Filippo, Eduardo e i suoi fratelli furono riconosciuti come figli dalla madre di cui assunsero il cognome De Filippo. Eduardo Scarpetta, sposato il 16 marzo 1876 con Rosa De Filippo, da cui ebbe tre figli: Domenico, Maria e Vincenzo, ebbe una relazione extra-coniugale con Luisa De Filippo (figlia di Luca, fratello di Rosa De Filippo) da cui nacquero Titina, Peppino e Eduardo.
Eduardo nasce a Napoli nel quartiere Chiaia, (secondo alcuni in via dell'Ascensione n. 3[3], per altri in via Giovanni Bausan n. 15[4]). A soli quattro anni è condotto per la prima volta su un palcoscenico, portato in braccio da un attore della compagnia di Scarpetta, Gennaro Della Rossa, in occasione di una rappresentazione dell'operetta La Geisha, al Teatro Valle di Roma.
Cresce nell'ambiente teatrale napoletano insieme ai fratelli Titina, la maggiore, che aveva già agli inizi degli anni '10 un suo posto nella compagnia di Vincenzo Scarpetta (uno dei figli legittimi di Scarpetta) e Peppino, il più piccolo che assieme ad Eduardo di tanto in tanto viene convocato per qualche apparizione in palcoscenico.
Le sue interpretazioni teatrali
Farmacia di turno (1920)
Uomo e galantuomo (1922)
Requie a l'anema soja... / I morti non fanno paura (1926)
Ditegli sempre di sì (1927)
Filosoficamente (1928)
Sik-Sik, l'artefice magico (1929)
Chi è cchiu' felice 'e me! (1929)
Quei figuri di trent'anni fa (1929)
Ogni anno punto e da capo (1931)
È arrivato 'o trentuno (1931)
Natale in casa Cupiello (1931)
L'ultimo Bottone (1932)
Gennareniello (1932)
La voce del padrone / Il successo del giorno (1932)
Una bella trovata (1932)
Noi siamo navigatori (1932)
Thè delle cinque (1932)
Cuoco della mala cucina (1932)
Il coraggio (1932)
Il dono di Natale (1932)
Parlate al portiere (1933)
Tre mesi dopo (1934)
Sintetici a qualunque costo
Quinto piano, ti saluto! (1934)
Uno coi capelli bianchi (1935)
L'abito nuovo (1936)
Occhio alle ragazze! (1936)
Che scemenza (1937)
Il ciclone (1938)
Pericolosamente / San Carlino (1938)
La parte di Amleto (1940)
Basta il succo di limone! (1940)
Non ti pago (1940)
Io, l'erede (1942)
La fortuna con l'effe maiuscola (1942)
Sue piccole mani
Napoli milionaria! (1945)
Occhiali neri (1945)
Questi fantasmi! (1946)
Filumena Marturano (1946)
Le bugie con le gambe lunghe (1947)
La grande magia (1948)
Le voci di dentro (1948)
La paura numero uno (1950)
Amicizia (1952)
Mia famiglia (1955)
Bene mio e core mio (1955)
De Pretore Vincenzo (1957)
Il figlio di Pulcinella (1957)
Sabato, domenica e lunedì (1959)
Il sindaco del rione Sanità (1960)
Tommaso d'Amalfi (1962)
L'arte della commedia (1964)
Dolore sotto chiave (1964)
Il cilindro (1965)
Il contratto (1967)
Il monumento (1970)
Gli esami non finiscono mai (1973)
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