2 maggio 2012
3 maggio 1987 - Si toglie la vita la cantante Dalida
(Il Cairo, 17 gennaio 1933 – Parigi, 3 maggio 1987)
Dalida, nome d'arte di Iolanda Cristina Gigliotti,è stata una cantante e attrice italiana naturalizzata francese col nome Yolanda Gigliotti,nacque a Choubrah (alle porte del Cairo) da genitori calabresi originari di Serrastretta, in provincia di Catanzaro. Il padre, Pietro, era primo violino all'Opera del Cairo.
Nel 1961 e nel 1962 vinse l'Oscar per la canzone. Nel 1964 fu la prima donna a vincere il disco di platino per aver venduto oltre 10 milioni di dischi; sempre nel 1964, seguì il Tour de France (vinto da Jacques Anquetil), cantando più di duemila canzoni lungo i 2900 km percorsi. Nel 1965 recitò in Ménage all'italiana (con Ugo Tognazzi, Paola Borboni), e incise La danse de Zorba (La danza di Zorba), su una base di sirtaki, Amore scusami, Cominciamo ad amarci e La vie en rose, cavallo di battaglia di Piaf, scomparsa due anni prima.
Dopo una storia di tre anni con Christian de la Mazière, nel 1966 instaurò, pare, una relazione con Luigi Tenco, anche se per alcuni si trattò invece di una trovata pubblicitaria della casa discografica. In coppia con Tenco, Dalida partecipò al Festival di Sanremo del 1967 con la canzone Ciao amore ciao, scritta dallo stesso Tenco. La giuria eliminò dalla finale la canzone; Dalida entrando nella stanza d'albergo di Tenco, lo trovò morto. Il 26 febbraio dello stesso anno, in seguito a quanto accaduto a Tenco, tentò di togliersi la vita in un albergo a Parigi, dove aveva soggiornato con lo stesso Tenco prima di Sanremo; fu salvata dall'intervento di una cameriera.
Il 2 maggio 1987, dopo aver chiamato il fratello-manager Bruno (più noto sotto il nome d'arte Orlando, in origine nome del fratello più grande), annunciandogli il rinvio di un previsto servizio fotografico a causa del freddo, e dopo aver detto alla cameriera che sarebbe andata a teatro, uscì con la vettura, fece il giro dell'isolato, imbucò una lettera per il fratello e si recò nella sua casa in rue d'Orchampt sulla Butte di Montmartre e ingerì dei barbiturici. Morì il 3 maggio, a vent'anni dal primo e a dieci dal secondo tentativo di suicidio. Accanto al corpo fu trovato un biglietto: Pardonnez-moi, la vie m'est insupportable (Perdonatemi, la vita mi è insopportabile).
Dalida è sepolta nel cimitero di Montmartre a Parigi; sulla sua tomba si trova una statua commemorativa che la mostra con gli occhi chiusi rivolti allo spettatore. Il fratello maggiore Orlando, morto nel 1992, è stato sepolto nella stessa tomba, assieme alla loro madre Giuseppina.
I suoi dischi
1957 - Son nom est Dalida
1957 - Miguel
1958 - Gondolier (Barclay 80088)
1958 - Les gitans (Barclay 80094)
1959 - Le disque d'or de Dalida (Barclay 80106)
1959 - Love in Portofino (Barclay 80115)
1960 - Les Enfants du Pirée (Barclay 80125)
1961 - Garde-moi la dernière danse (Barclay 80144)
1961 - Milord (realizzato in Italia)
1962 - Loin de moi (Barclay 80165)
1962 - Le petit Gonzalès (Barclay 80183)
1963 - Eux
1964 - Amore scusami
1965 - Il silenzio
1966 - Pensiamoci ogni sera (realizzato in Italia)
1966 - Dalida (Barclay BL 9035 - realizzato in Italia)
1967 - Olympia 67 (studio)
1967 - Ciao amore ciao (realizzato in Italia)
1968 - Un po' d'amore (realizzato in Italia)
1968 - Le temps des fleurs
1969 - Canta in italiano (realizzato in Italia)
1969 - Ma mère me disait
1970 - Ils ont changé ma chanson
1971 - Une vie
1972 - Olympia 71 (live)
1972 - Il faut du temps
1973 - Sings In Italian For You (realizzato in Italia)
1973 - Julien
1974 - Olympia 74 (live)
1974 - Manuel
1975 - Sempre più (realizzato in Italia)
1975 - J'attendrai
1976 - Coup de chapeau au passé
1977 - Femme est la nuit
1977 - Olympia 77 (live)
1977 - Pour toujours (colonna sonora)
1977 - Salma Ya Salama
1978 - Ça me fait rêver / Génération 78 / Voilà pourquoi je chante
1979 - Dédié à toi
1980 - Gigi In paradisco
1980 - Le spectacle du Palais des sports 1980 (live)
1981 - Olympia 81 (live)
1982 - Spécial Dalida
1982 - Mondialement vôtre
1983 - Les p'tits mots
1984 - Dali
1986 - Le visage de l'amour
1987 - Tigani Bi Arab (realizzato in Egitto)
1995 - Comme si j'étais là... (remix)
1996 - À ma manière (remix)
1997 - Olympia 1959 (live)
1997 - L'an 2005 (remix)
1998 - Le rêve oriental (remix)
2001 - Révolution 5º du nom (remix)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Caro amigo, mia madre amava questa cantante, tra numerose altre. anche Luigi Tenco! Ella cantava sempre in italiano, amaba il suo paese natale.
RispondiEliminaBuenas noches.
Si mi fa piacere che tua mamma abbia conosciuto questi cantanti,purtroppo fanno parte di una storia molto triste.
RispondiEliminaCiao Carolina