12 agosto 2015

13 agosto 1998 - Muore il cantante francese Nino Ferrer

























Nino Ferrer (pseud. di Agostino Arturo Maria Ferrari; Genova, 15 agosto 1934 – Montcuq, 13 agosto 1998) è stato un cantante, antropologo ed etnologo francese di origine italiana.

Nato da padre italiano, un ingegnere, e da madre francese, trascorse l'infanzia in Nuova Caledonia, dove suo padre era impiegato in una miniera di nichel. Nel 1939, mentre si trovava in Francia con sua madre, venne costretto dagli eventi bellici a tornare nel capoluogo ligure dove restò per tutto il periodo della guerra. Dopo il ritorno del padre, la famiglia si trasferì a Parigi nel 1947, dove Nino compì gli studi superiori e universitari nella prestigiosa Università della Sorbona, laureandosi in lettere e filosofia. Specializzatosi in etnologia, studiò a livello approfondito la vita quotidiana dell'uomo primigenio, con riferimento particolare ai culti religiosi, nel dipartimento di preistoria del Museo parigino de L'Homme; allievo di André Leroi-Gourhan, tenne per un lungo periodo numerose conferenze in Francia e Spagna.

Come autore, iniziò dal 1964 a fornire suoi brani a diversi artisti francesi, importanti a livello internazionale. In Italia, suo paese natale, pur essendo ancora poco conosciuto, permise a Mina di portare al successo la versione italiana di C'est irréparable, che divenne "Un anno d'amore". Attirò anche l'attenzione dei cinefili più attenti, poiché nel 1964 debuttò come attore cinematografico nel ruolo di Andersen in due film girati in Francia da Guy Lefranc e Raoul André ed imperniati sulle avventure dell'agente segreto Jeff Gordon, impersonato da Eddie Constantine, intitolati Laissez tirer les tireurs e Ces dames s'en mêlent e distribuiti in Italia con i titoli Lasciate sparare... chi ci sa fare e Jeff Gordon spaccatutto. I suoi ruoli più importanti nel cinema arriveranno comunque più tardi: in Un été sauvage (L'età selvaggia) di Marcel Camus del 1970, interpreta Serge, e nel 1982 impersona il medico Steve Julien nel film Liten diretto da Jean-Pierre Mocky, mai distribuito in Italia.

Nel 1977 abbandona anche la capitale francese e si stabilisce nella sua tenuta di Quercy Blanc, nei pressi di Montcuq, dove rimane per il resto della vita. Nel 1978 si sposa con Jacqueline Monestier, detta Kinou, ed ha con lei due figli: Pierre ed Arthur. Viene nominato Cavaliere delle Arti e delle Lettere nel 1986, e ottiene la cittadinanza francese nel 1989. Artista poliedrico, dai mille interessi, adorato dal pubblico francese che vede in lui un musicista di culto, in Italia fa rientro alla fine degli anni ottanta per registrare molti suoi vecchi successi con nuovi arrangiamenti in un disco emblematicamente intitolato Che fine ha fatto Nino Ferrer. Evita sempre qualsiasi apparizione in trasmissioni revival tranne verso la metà degli anni novanta, quando Red Ronnie, suo grande estimatore, lo vuole ospite alla trasmissione di Videomusic (poi TMC2) Roxy Bar. Questa sarà l'ultima sua apparizione pubblica in una televisione italiana. La sua arte viene omaggiata da diversi registi importanti: Pedro Almodóvar utilizza la sua ''C'est irréparable'' nella versione in spagnolo, che ricalca il successo che fu di Mina, nel film Tacchi a spillo, mentre dopo la sua morte Bernardo Bertolucci, inserisce lo stesso brano in versione originale nella colonna sonora del film Dreamers - I sognatori (2003).

Persona schiva e riservata, trascorre gli ultimi anni nella campagna francese. Qualche giorno dopo la morte della madre, che viveva insieme a lui, pone fine alla sua vita in modo drammatico, ad appena 63 anni all'antivigilia di Ferragosto (suo compleanno), sparandosi un colpo di fucile da caccia.

I suoi dischi

1966: Enregistrement publique (Riviera)
1969: Agostino Ferrari ovvero Nino Ferrer (Riviera, RIV/LP 80005)
1969: Per voi giovani (Riviera, RIV/LP 80006)
1970: Rats and rolls (Riviera, RIV/LP 80016; dal vivo)
1971: Métronomie (Riviera)
1972: Nino Ferrer and Leggs
1974: Nino and Radiah
1976: Suite en oeuf
1977: Veritables, Varietès, Verdatres
1980: Blanat G & G Records, GG 36003)
1980: La Carmencita
1982: Ex-libris
1983: Rock'n'roll cow-boy
1986: 13eme album
1989: Che fine ha fatto Nino Ferrer?
1993: La dèsabusion

Nessun commento:

Posta un commento