14 settembre 2015

15 settembre 2006 - Muore la scrittrice-giornalista Oriana Fallaci

















Oriana Fallaci (Firenze, 29 giugno 1929 – Firenze, 15 settembre 2006) è stata una scrittrice, giornalista e attivista italiana.

Partecipò giovanissima alla Resistenza italiana e fu la prima donna in Italia ad andare al fronte in qualità di inviata speciale. Durante gli ultimi anni di vita fecero discutere le sue dure prese di posizione contro l'Islam, in seguito agli attentati dell'11 settembre 2001 a New York, città dove viveva. Come scrittrice, con i suoi dodici libri ha venduto venti milioni di copie in tutto il mondo.

I suoi libri

I sette peccati di Hollywood, Milano, Collana Il Cammeo, Longanesi, I° ed. luglio 1958.
Il sesso inutile. Viaggio intorno alla donna, Milano, Rizzoli, 1961.
Penelope alla guerra, Milano, Rizzoli, 1962.
La storia si svolge a New York ed è la storia di una Penelope che non si rassegna al ruolo domestico di chi tesse la tela aspettando il ritorno di Ulisse ma, Ulisse lei stessa, viaggia alla ricerca della sua identità e della sua libertà.
Gli antipatici, Milano, Rizzoli, 1963.
Se il sole muore, Milano, Rizzoli, 1965.
Niente e così sia, Milano, Rizzoli, 1969.
Reportage dalla guerra del Vietnam. Un lungo diario di guerra fino alla rivolta degli studenti di Città del Messico per rispondere alla domanda di una bambina: "La vita, cos'è?".
Quel giorno sulla Luna, Milano, Rizzoli, 1970.
Intervista con la storia, Milano, Rizzoli, 1974.
Raccolta di interviste realizzate per L'Europeo soprattutto a personaggi politici. Tra gli altri: Henry Kissinger, il generale Giap, Golda Meir, Yasser Arafat, re Husayn di Giordania, Indira Gandhi, Ali Bhutto, Pietro Nenni, Giulio Andreotti, Giorgio Amendola, l'arcivescovo Makarios e Alekos Panagulis. Un confronto spesso a muso duro con il Potere incarnato negli uomini che lo detengono e che facendo la Storia determinano le vite di molti.
Lettera a un bambino mai nato, Milano, Rizzoli, 1975.
È il primo grande successo della scrittrice toscana, bestseller in tutto il mondo. Fallaci immagina di parlare con il bambino che porta in grembo chiedendosi se sia giusto o meno donargli la vita. Il libro ha venduto 2 milioni di copie in Italia e 2 milioni e mezzo all'estero (tradotto in 22 versioni)
Un uomo, Milano, Rizzoli, 1979.
Volume dedicato al suo compagno Alekos Panagulis, eroe della lotta contro la dittatura dei colonnelli in Grecia. Ha venduto 3 milioni e mezzo di copie.
Insciallah, Milano, Rizzoli, 1990. ISBN 88-17-85374-7.
Romanzo ambientato in Libano ai tempi della guerra civile e del primo intervento dell'ONU (con il quale era presente anche una forza italiana, protagonista della storia) per fermare l'ondata di odio fondamentalista che investì la regione dopo l'arrivo dell'OLP di Arafat con migliaia di profughi arabi dalla Palestina.
La rabbia e l'orgoglio, Milano, Rizzoli, 2001. ISBN 88-17-86983-X.
Il libro riprende con varie aggiunte un lunghissimo articolo pubblicato dal quotidiano Il Corriere della sera il 29 settembre 2001. Il tono è quello di un pamphlet contro le dittature, il terrorismo, l'estremismo e il fanatismo religioso nati dall'Islam, ma anche contro la mediocrità dei governanti che, celandosi dietro il linguaggio politicamente corretto, tollerano e in certi casi favoriscono il propagarsi della cultura islamica nell'Occidente. Il libro ha suscitato molte critiche e polemiche per il suo taglio duro e per certe affermazioni che, inizialmente attribuite allo shock per gli attentati, in seguito sono state confermate dall'autrice e riprese nel libro successivo.
La forza della ragione, Milano, Rizzoli, 2004. ISBN 88-17-00296-8.
Libro di denuncia verso il declino culturale dell'Occidente e il pericolo rappresentato dagli immigrati musulmani che avendo un tasso di natalità più alto degli occidentali rischiano di trasformare l'Europa in "Eurabia". In questo libro,[59] inizialmente concepito come un post scriptum del precedente, la Fallaci risponde ai violenti attacchi ricevuti da gruppi islamici, gruppi politici e movimenti facenti riferimento soprattutto alla sinistra a seguito della pubblicazione del volume del 2001. Contiene riferimenti a Mastro Cecco, alla cui figura l'autrice si richiama, un poeta-astronomo condannato per eresia dal Sant'Uffizio e bruciato vivo sul rogo nel 1328 insieme alle copie del suo libro, La Sfera Armillare[60]
Oriana Fallaci intervista Oriana Fallaci, Milano, Corriere della Sera, 2004.
Volume uscito nel mese di agosto per i lettori del Corriere della sera; vendute 800.000 copie nella sola estate.
Oriana Fallaci intervista sé stessa - L'Apocalisse, New York, Rizzoli international, 2004. ISBN 88-17-00684-X.
Esce in libreria Oriana Fallaci intervista Oriana Fallaci con un nuovo titolo, varie aggiunte (la Fallaci narra il suo incontro con Bin Laden) e un nuovo capitolo (L'Apocalisse). È l'ultimo libro pubblicato prima della morte (nelle ultime pagine parla proprio di quest'argomento).

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