21 maggio 2019

22 maggio 2017 - L'attentato terroristico a Manchester alla fine del concerto di Ariana Grande














L'attentato di Manchester del 22 maggio 2017 è stato un attacco suicida avvenuto alla Manchester Arena alle ore 22:31 locali, al termine del concerto della cantante statunitense Ariana Grande.

L'esplosione ha provocato 23 morti (incluso l'attentatore) e 250 feriti, il che lo rende il peggior attacco avvenuto nel Regno Unito dagli attentati di Londra del 7 luglio 2005. Il giorno dopo l'attentato lo Stato Islamico (ISIS) ne ha rivendicato la responsabilità.

Alle ore 22:31 (ora locale) la struttura è colpita da due esplosioni, precisamente nei pressi della biglietteria, avvertite dal pubblico al suo interno poco dopo la fine della tappa del The Dangerous Woman Tour di Ariana Grande.

L'esplosivo usato è il perossido di acetone, utilizzato anche come esplosivo negli attentati di Parigi, negli attentati di Bruxelles e si ritiene sia stato utilizzato anche negli attentati di Londra del 2005.

Ventitré persone, compreso l'attentatore, sono rimaste uccise; i feriti sono almeno 122, tra i quali almeno dodici ragazzini al di sotto dei 16 anni.

L'autore dell'attacco è stato Salman Ramadan Abedi, un giovane di 22 anni, terzo di quattro figli di una famiglia libica.Nato nel 1994 a Manchester, trascorse parte della sua infanzia nei pressi del centro della città, prima di trasferirsi nel quartiere di Fallowfield.I suoi genitori, entrambi nativi di Tripoli, nel 2011 decisero di tornare in Libia, durante la prima guerra civile, in qualità di miliziani anti-Gheddafi, mentre Abedi rimase nel Regno Unito.

Nel 2014 si iscrisse all'Università pubblica di Salford, dove decise di frequentare il corso di business management, studi che abbandonò in seguito.[Abedi era noto alle forze dell'ordine, prevalentemente poiché coinvolto frequentemente all'interno di alcune gang londinesi, e anche per la sua successiva conversione all'islamismo radicale.

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